Dal 17 al 24 agosto si è svolto il 1° Corso di scalpellino che fa parte del progetto “cantieri della conoscenza”, dedicato ad un mestiere un tempo diffuso in queste zone.

Oggi questo mestiere è quasi del tutto scomparso, quella dello scalpellino ormai è una professione di nicchia, per soddisfare clienti più esigenti in grado di apprezzare le capacità manuali.

Il corso di scultura “scalpelli alla mano” si è sviluppato su 5 incontri di quattro ore, nei quali era compresa una breve parte teorica nella quale sono state fornite le nozioni base per realizzare una scultura o un ornamento su pietra. La parte pratica ha visto i corsisti impegnati nella realizzazione di un bassorilievo su cemento soffiato (gasbeton), utilizzando attrezzi classici a mano, scalpelli e mazzuoli.

Gli incontri erano programmati nelle giornate di sabato 17, domenica 18, mercoledì 21, venerdì 23 e sabato 24 agosto. Questa programmazione crediamo abbia un po’ influito sulle adesioni, infatti quattro persone che si erano dimostrate interessate poi non hanno confermato la partecipazione. Ricordiamo, per il futuro, che il numero massimo di iscritti a questo corso è di 10/12 partecipanti. Al primo corso hanno però partecipato Valentina, Matteo, Lian, Pietro e Doriana.

Report fotografico del 1° corso di scalpellino